Sceso in acqua il nuovo wallywind110
Lo yacht è il capostipite della gamma di performance cruiser wallywind; già in costruzione il secondo esemplare
E’ stato varato il nuovo wallywind110, capostipite della gamma di performance cruiser wallywind, a circa un anno dal varo del wally101 Full Custom. Si realizza con questo varo il sogno – ricorda in una nota il cantiere – ufficialmente iniziato nel 2022, della gamma di performance cruiser wallywind, della quale faranno parte anche il wallywind130 e il wallywind150, ed informa inoltre che il secondo wallywind110 è già in costruzione.
“Il varo di questo primo modello a vela semi-custom da quando Wally è entrata a far parte del Ferretti Group nel 2019, rappresenta un momento molto significativo per noi”, commenta Stefano de Vivo, managing director di Wally. “Non solo avviene nell’anno del 30° anniversario del brand, ma conferma ancora una volta quanto sia rilevante il settore dei superyacht a vela per Wally. Un segmento nel quale siamo da sempre all’avanguardia e per questo vogliamo continuare ad anticipare le tendenze del mercato creando yacht capaci di diventare veri e propri punti di riferimento per la nautica e per il design”.
Hanno partecipato al varo del wallywind110 non solo il management di Wally e Ferretti Group, ma anche tutto il team e le maestranze, insieme alle proprie famiglie, che hanno partecipato al progetto.
“La luminosa vernice metallizzata con riflessi azzurri dello scafo completamente in carbonio del wallywind110, nato dall’esperienza dello studio judel/vrolijk & co che ha curato l’architettura navale, ha colpito i presenti per la sua capacità di cambiare leggermente tonalità al variare della luce, donando ulteriore eleganza all’ultimo gioiello Wally” spiega il cantiere, che aggiunge anche che il varo è stato anche l’occasione per ammirare per la prima volta il particolare layout della coperta, frutto del know-how del team di progettazione interno Wally in collaborazione con lo studio Santa Maria Magnolfi, che hanno sviluppato il design esterno e interno del wallywind110.
“Il wallywind110 non è semplicemente un superyacht che promette di regalare grandi prestazioni. Wally è infatti da sempre sinonimo di performance, ma anche di design. L’attento studio degli spazi di coperta del wallywind110 ha infatti dato vita a un pozzetto di 80 metri quadri completamente sgombro dalle attrezzature tecniche (spostate a poppa) comparabile a quello di un veliero lungo almeno 60 mt. L’armatore e i suoi ospiti possono quindi rilassarsi su divani, lettini prendisole e sedute. Senza dimenticare le altre due aree lounge, che si sviluppano rispettivamente sulla ‘terrazza sul mare’ all’estrema poppa e sul ponte di prua” ha spiegato Luca Bassani, fondatore e chief designer di Wally.
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