Varato da Southern Wind il Gelliceaux ibrido Sw108#01
E’ il primo esemplare di quella che il cantiere definisce la nuova generazione di smart custom yacht. Nuove soluzioni hanno permesso di raggiungere gli obiettivi opposti di massimizzare le prestazioni e avere al contempo l’opzione della propulsione ibrida
E’ stato varato a Cape Town il primo Gelliceaux Ibrido Sw108#01, yacht che – dichiara il cantiere costruttore – rappresenta la nuova generazione di Smart Custom yacht. “Gelliceaux è la prima unità del nuovo modello SW108 che abbraccia perfettamente il concetto SW di Smart Custom. Ma essendo la prima di una nuova serie è in realtà molto vicina ad essere una barca full custom!” ha spiegato nell’occasione Marco Alberti, amministratore delegato di Southern Wind, intendendo che rappresentando un nuovo progetto questo ha subito diverse revisioni nel percorso verso il raggiungimento dell’obiettivo.
Prestazioni eccezionali, design innovativo e tecnologia avanzata sono le caratteristiche che fanno dell’Sw108 Hibrid una pietra miliare nell’offerta di Smart Custom yacht di lusso e ad alte prestazioni di Southern Wind.
Lo yacht ha esterni e interni firmati da Nauta Design e l’architettura navale di Farr Yacht Design mentre dal lato prestazioni: “La produzione dell’Sw108 inizia con un assetto ben canalizzato e molto potente per ottenere prestazioni eccezionali nei venti leggeri, ma anche in tutta la gamma dei venti” ha dichiarato Jim Schmicker, vicepresidente di Farr Yacht Design.
“Gli armatori dell’Sw108#01 erano entusiasti del sistema di propulsione ibrido, che aggiunge peso e una certa resistenza all’installazione dell’elica. Attraverso diversi cicli di progettazione, la superficie velica e il peso della chiglia sono stati messi a punto per raggiungere gli obiettivi di performance e anche di stabilità e potenza di trasporto delle vele. Per ottenere le prestazioni desiderate in condizioni di vento leggero, la superficie velica è stata aumentata del 7% e il momento raddrizzante del 18% grazie all’installazione di un bulbo più grande sulla chiglia sollevabile rispetto a un Sw108 standard. Con 8 kts di vento si possono raggiungere 12 kts di velocità. Sottovento, con una brezza, si prevedono 20,8 kts” ha concluso il vicepresidente.
“Per raggiungere gli obiettivi opposti di massimizzare le prestazioni e avere al contempo l’opzione della propulsione ibrida, è stato necessario trovare un risparmio di peso nella progettazione e nei materiali di costruzione. Nella ricerca dell’assetto ottimale, gli armatori hanno scelto una chiglia di sollevamento profonda (4,0 – 6,2 m) che abbassa il centro di gravità di 40 cm, pur mantenendo il controllo sul peso complessivo” ha aggiunto Yann Dabbadie, responsabile tecnico di SW.
Sw108#01 è il primo modello concepito e progettato fin dall’inizio come ibrido diesel-elettrico. Traendo esperienza dal recente ciclo di progettazione della Sw96-04 Nyumba, che ha un sistema di propulsione Bae HybriGen® simile – spiega la nota – Southern Wind ha ulteriormente ottimizzato la posizione della struttura interna della 108 per adattarla al layout di propulsione ibrida.
La nuova imbarcazione ha un design del ponte creato appositamente su richiesta degli armatori. Il nuovo layout di coperta è fresco ma immediatamente riconoscibile per le geometrie pulite e sobrie che includono tutti i tocchi del look GT in una nuova configurazione. Un tetto apribile permette alla luce di entrare nello yacht attraverso un lucernario centrale e finestre laterali. Il design è più sportivo e basso rispetto ad altri yacht recenti. Il pozzetto per gli ospiti è piuttosto spazioso ed è collegato all’interno da un’ampia scala di navigazione, protetta da una serie di coamings ben proporzionati con portelli incorporati per far fluire l’aria naturale nelle cabine sottostanti.
Anche il piano di coperta e il layout degli interni, entrambi firmati Nauta Design, sono ottimizzati per i passaggi oceanici a lungo raggio con gli armatori a bordo. Il ponte, pur mostrando una linea slanciata, è molto protettivo con il suo pozzetto inferiore per gli ospiti che accoglierà in uno spazio molto ben riparato e sicuro dietro il tettuccio e il dodger. Anche il ponte di prua è stato al centro dell’attenzione dei progettisti, con quattro winch sul gradino dell’albero per gestire in sicurezza tutte le manovre e un enorme gavone di coperta per riporre una vela di strallo e un gennaker”.
Nuove anche le soluzioni di poppa/beach club e garage. Quando lo yacht è all’ancora, il concetto di doppio specchio di poppa permette il collegamento diretto con il mare. Aprendo la parte poppiera del ponte insieme alla porta di poppa, la piattaforma da bagno raddoppia la sua superficie, per un totale di circa 10 mq. Il garage è progettato per ospitare un tender jet diesel di 5,05 metri.
Negli interni sono a disposizione a 4 cabine: quella armatoriale si trova a prua, nella zona più tranquilla dello yacht, mentre le altre tre si trovano a metà nave. La sistemazione degli ospiti è incentrata sul salone principale, spazioso e diviso in due livelli, con tavolo da pranzo per otto persone a babordo e un divano allungato lungo il lato di dritta che unisce il salone con la sala Tv, creando un ampio spazio di vita comune dove gli armatori possono rilassarsi e gustare i pasti con i loro amici e familiari.
I proprietari dello yacht sono entrambi appassionati velisti ed entusiasti della prospettiva di affrontare lunghe traversate a bordo. Saranno accompagnati dai loro figli adolescenti, quindi la creazione di una zona giorno armoniosa e spaziosa è stata una parte fondamentale del processo di progettazione degli interni cui Nauta Design ha risposto con uno spazio interno elegante e raffinato, che utilizza una tavolozza neutra con sfumature calde che si riflettono nei rivestimenti in legno.
Grande la soddisfazione degli attori di questa realizzazione: “Mentre attendiamo con impazienza il completamento dei restanti dettagli nelle prossime settimane, estendiamo le nostre congratulazioni ai proprietari e al cantiere per la loro passione che ci ha portato a questo impressionante risultato.” ha commentato con orgoglio Massimo Gino di Nauta Design.
“La concezione di questo yacht è stata stimolante fin dal primo giorno. È bello incontrare armatori che si fidano di te e che ti danno l’input di fare qualcosa di nuovo, contando sull’esperienza del cantiere.” – ha aggiunto Andrea Micheli, direttore commerciale del Cantiere Southern Wind – “Siamo stati felici di essere supportati nel processo da Sebastian Allebrodt di A2B Marine, il project manager che ha accompagnato il cliente durante il processo di progettazione e costruzione. Il successo di questo Smart Custom Yacht si basa sull’interazione positiva e costruttiva tra il team dell’armatore e il cantiere. Questo approccio unico offre l’alternativa definitiva a una costruzione completamente personalizzata”.
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