Il primo yacht ibrido con intelligenza artificiale di Rossinavi è il No Stress
Il progetto dell’innovativo cantiere toscano è un sofisticato yacht sportivo con architettura esterna e stile degli interni firmati dallo studio veneziano Enrico Gobbi – Team for Design
Il cantiere Rossinavi ha presentato nella sua sede di Viareggio il suo ultimo progetto: il superyacht No Stress. Si tratta del primo yacht ibrido di Rossinavi dotato di artificla intelligence. Quello pronto al varo è un sofisticato yacht sportivo con architettura esterna e stile degli interni firmati dallo studio veneziano Enrico Gobbi – Team for Design.
No Stress è uno yacht sportivo interamente in alluminio con scafo a dislocamento veloce. L’imbarcazione è dotata di un doppio sistema di due motori diesel Mtu 16V 2000 M96L e due motori elettrici alimentati sia dai generatori che dal pacco batterie; in modalità elettrica, il sistema è gestito da un’intelligenza artificiale che ne monitora il consumo. Il design esterno di No Stress si ispira allo stile sofisticato delle icone automobilistiche. Le caratteristiche chiave e gli elementi estetici accattivanti, come la silhouette slanciata e le linee dinamiche e slanciate, la rendono equilibrata, elegante e veloce mentre gli interni sono minimali ma con dettagli architettonici accurati.
Negli ultimi anni, Rossinavi si è concentrata molto sullo sviluppo di imbarcazioni ad alta efficienza che, in tecnologia BluE, permette di navigare nel rispetto dell’ambiente.
No Stress è composto da due sistemi di propulsione indipendenti l’uno dall’altro.
No Stress può offrire fino a cinque diverse modalità operative, adattandosi quindi perfettamente a ogni esigenza, offrendo sempre esperienze uniche durante la navigazione.
“Siamo molto orgogliosi di lanciare il nostro primo progetto BluE. No Stress è un’imbarcazione ibrida caratterizzata da una forte attitudine sportiva. È un super yacht ad alte prestazioni con doppia alimentazione: diesel e batteria. L’intelligenza artificiale permette di godere al massimo dell’esperienza elettrica a bordo. Questo è solo l’inizio, la tecnologia sarà ottimizzata l’anno prossimo, rivelando la sua massima espressione con il lancio del Sea Cat” afferma Federico Rossi, direttore operativo di Rossinavi.
Lo yacht a motore di 50 metri è stato commissionato da un cliente privato che ha chiesto a Rossinavi e al team di Gobbi di realizzare spazi interni ampi che si fondessero organicamente con le aree esterne grazie alle aperture sia sullo scafo che sulla sovrastruttura, oltre alle vetrate continue dal pavimento al soffitto.
Questo permette di godere del panorama e della vista del mare da ogni zona dell’imbarcazione durante la navigazione.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24