Nauta e Wider: partita la costruzione del Moonflower 72
Una tra le caratteristiche principali del design esterno è il sistema brevettato ‘The Island’, un aft-deck/beach club estensibile
Nauta e Wider hanno annunciato l’inizio della costruzione del progetto Moonflower 72, “un innovativo superyacht – si legge in una nota – dotato della più recente generazione del sistema di propulsione ibrida Wider, marchio di fabbrica del cantiere” anconetano.
All’inizio del 2021 Mario Pedol, co-fondatore di Nauta Design a Milano, e Marcello Maggi, che guida W-Fin Sarl, la holding che detiene il 100% del capitale di Wider, si sono incontrati e si sono aggiornati riguardo ai rispettivi progetti, realizzazioni e piani per il futuro.
Nauta cercava un costruttore per un progetto di superyacht da 70 metri di lunghezza e l’attenzione si è concentrata su Wider.
“I due ‘veterani’ del mondo dei superyacht si sono subito trovati in sintonia e immediatamente il progetto preliminare è stato condiviso con Wider” aggiunge la comunicazione, precisando che “ciò ha portato a un accordo tra il cliente, Wider e Nauta, con la firma di una lettera di intenti nel settembre 2021 e un contratto a gennaio 2022”.
“Il Moonflower 72 ha tutte le soluzioni di un design moderno ma senza tempo, con attenzione alla vivibilità a bordo e alla massima connessione con l’ambiente marino, caratteristiche fondamentali di tutti i progetti Nauta” afferma Mario Pedol. “Con Wider abbiamo trovato il giusto cocktail di tecnologia e organizzazione del team per trasformare il progetto in realtà”.
Il cantiere spiega che lo stile esterno di questa nave da diporto “riflette la consueta calligrafia di Nauta per un design pulito e ordinato senza dettagli troppo ricercati o superflui. La leggerezza alla vista, i collegamenti esterni/interni senza soluzione di continuità, le linee prevalentemente orizzontali e l’ampio uso del vetro, sottolineano le proporzioni equilibrate, mentre la linea smussata a centro barca aggiunge un aspetto dinamico allo scafo dislocante”.
Una tra le caratteristiche principali del design esterno è il sistema ‘The Island’ brevettato da Nauta Design, un aft-deck/beach club estensibile che esalta il contatto con l’acqua grazie alle terrazze laterali abbattibili, che fornisce un unico spazio walkaround e consente agli ospiti di muoversi liberamente da un lato all’altro dello yacht, dal beach club interno come dal ponte di poppa aperto.
“Abbiamo investito molto nella ristrutturazione del cantiere in previsione di ordini come questo e grazie all’attuale management che lavora insieme da 30 anni, Wider è in grado di costruire il Moonflower 72 ai massimi livelli di qualità” afferma Marcello Maggi.
Il Moonflower 72 sarà dotato del sistema di propulsione ibrida Wider che prevede due generatori a velocità variabile da 1.860 kW l’uno e un gruppo di batterie al nichel sodio di circa 1 MW.
Come di consueto per Wider, anche in questo progetto ha giocato un ruolo importante l’utilizzo delle più recenti innovazioni e tecnologie per una totale armonia con il mare e l’ambiente. Grande attenzione è stata dedicata al recupero dell’energia dispersa sotto forma di calore dal sistema di propulsione elettrica, nonché all’ottimizzazione del funzionamento delle dotazioni di bordo per aumentare l’efficienza e ridurre i consumi utilizzando l’IA (Intelligenza Artificiale) per rispondere automaticamente alle abitudini di armatore, ospiti ed equipaggio.
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