Varato Acala da Cantiere delle Marche: explorer yacht di 43 metri
Scafo in acciaio e una sovrastruttura in alluminio, lunghezza totale di 43,10 metri e un baglio di 8,60, serbatoi carburante da 62.400 litri, autonomia di oltre 5.000 miglia nautiche a 10 nodi e velocità massima di 14 nodi
Il Cantiere delle Marche ha annunciato che Acala – un explorer yacht di 43m interamente custom – è stato appena varato con successo.
Questa nave è stata commissionata a Cantiere delle Marche da un esperto armatore che, nel corso degli anni, ha posseduto yacht costruiti da cantieri quali Feadship, Lürssen, Blohm and Voss. Essendo stato già proprietario di un explorer di Cantiere delle Marche, un Darwin 102 con il quale ha navigato sia in Pacifico che in Atlantico raggiungendo luoghi di incontaminata bellezza, questo armatore ha apprezzato talmente le qualità del suo Darwin, il comfort e la sicurezza, da decidere di farsene costruire uno più grande dallo stesso cantiere. In questo caso si è trattato di un explorer progettato interamente in base alle sue richieste sia nelle linee esterne che nel layout interno.
“Questo varo che rappresenta un momento importante per il cantiere” afferma Vasco Buonpensiere, co-fondatore e sales & marketing director di Cantiere delle Marche. “L’apprezzamento di questo armatore è motivo di orgoglio per noi perché conferma che la dedizione e l’impegno che mettiamo nel nostro lavoro dà buoni frutti. La fiducia che si è instaurata tra le parti è stata fondamentale per la riuscita di questo progetto complesso.”
“La definizione delle specifiche tecniche è durata quasi un anno e l’intenso lavoro ha sortito un duplice effetto: abbiamo costruito un 43 metri con specifiche super dettagliate e, sulla base del lavoro preliminare, la costruzione è andata avanti senza intoppi” continua Buonpensiere. “Alla luce di questo approccio, all’interno del nostro team scherziamo dicendo che abbiamo costruito il più piccolo 80 metri mai realizzato!”
Acala inaugura la collaborazione con Horacio Bozzo Design che ha progettato le linee imponenti e attraenti di questo explorer. “Lo scopo del nostro lavoro era quello di vedere realizzate le richieste e i desideri di un armatore che, grazie alle esperienze pregresse, aveva idee molto chiare. Lavorare per una persona come lui e riuscire ad accontentarlo è stato motivo di grande soddisfazione. Siamo partiti da un foglio bianco e insieme abbiamo dato forma a uno yacht che si adatta perfettamente alle esigenze dell’armatore e di tutta la sua famiglia” dichiara Bozzo.
Il profilo, imponente e severo con un bello slancio di prua e una sovrastruttura dai volumi armoniosi, interpreta alla perfezione lo spirito proprio degli explorer coniugandolo con un’eleganza che supererà le sfide del tempo e delle mode. Le grandi finestre del Main deck i cui montanti non di uniscono alla sovrastante sovrastruttura sono senza dubbio gli elementi stilistici di maggior spicco. Tutte le forme e le linee compongono una geometria armoniosa e i volumi, generosi, racchiudono interni ampi e confortevoli sia per gli ospiti che per l’equipaggio, come richiesto dall’armatore che ha in programma lunghe navigazioni verso destinazioni remote. Le aree destinate agli ospiti sono distribuite su tre ponti oltre un ampio Sun deck. Acala ha un layout originale con sei cabine ospiti, quattro delle quali occupano buona parte del Main deck. Tra queste c’è un’ampia armatoriale a dritta e tre Vip destinate alla famiglia. Due cabine doppie sono sul Lower deck. In tutto, Acala può accogliere 12 ospiti. Il salone sul Main deck è relativamente piccolo ma si apre su un amplissimo pozzetto attrezzato con zona conversazione e pranzo, una piscina e tanto spazio per rilassarsi al sole. Un grande Skylounge panoramico sull’Upper deck accoglie una zona conversazione e la sala da pranzo formale.
Il Sun deck, parzialmente ombreggiato dall’hard top, accoglie aree soggiorno, pranzo, un bar e la seconda piscina. Per agevolare e velocizzare il servizio, un montavivande collega tutti i ponti, compreso il Sun deck, con la cucina che si trova nel Lower deck. Gli interni di Acala sono stati disegnati dall’architetto messicano Simon Hamui che ha creato ambienti lussuosi ma non formali nei quali essere a proprio agio sia in maglietta e jeans che indossando un abito elegante per la cena.
Acala ha uno scafo dislocante la cui architettura navale progettata da Sergio Cutolo/Hydro Tec garantisce un’ottima tenuta del mare e grande comfort. Come tutti gli yacht costruiti da Cantiere delle Marche, Acala ha un robusto scafo in acciaio e una sovrastruttura in alluminio. Con una lunghezza totale di 43,10 metri e un baglio di 8,60, grazie alle linee dello scafo, ai serbatoi del carburante con una capacità di 62.400 litri e ai consumi molto modesti dei due motori Caterpillar C32 Acert da 746kW, Acala ha un’autonomia di oltre 5.000 miglia nautiche a 10 nodi e raggiunge una velocità di 14 nodi.
La sala macchine, come tutte quelle realizzate dal cantiere di Ancona, è un modello di funzionalità e spaziosità. Tutti i macchinari e gli equipaggiamenti sono facilmente accessibili per manutenzioni ordinarie e straordinarie. Come abbiamo detto, Acala è un explorer yacht che ha bisogno di un alto livello di autonomia e una sala macchine impeccabile e equipaggiamenti ridondanti contribuiscono a tale autonomia poiché l’equipaggio può effettuare interventi e riparazioni anche laddove non è possibile far ricorso ad alcuna assistenza. Un lazzaretto spazioso accoglie water toy, equipaggiamenti per l’esplorazione subacquea, ecc. Il tender è posizionato a prua dell’Upper deck. La zona equipaggio e le aree di servizio sono funzionali e ben attrezzate, come richiesto dall’armatore. L’equipaggio dispone di cinque cabine e di una bella dinette adiacente alla grande cucina e altri locali di servizio. Il Comandante ha la cabina sull’Upper deck, accanto alla timoneria.
“La decisione di dedicare uno slot all’anno alle costruzioni interamente custom si è rivelata vincente e contribuisce alla crescita tecnica del cantiere. Costruire yacht di questo tipo rappresenta un’ottima opportunità di crescita per il nostro team perché siamo costretti a lavorare al di fuori della nostra ‘comfort-zone’,” dice Ennio Cecchini, amministratore delegato di Cantieri delle Marche. “Essere stati scelti per la seconda volta da un armatore così esperto e che ha posseduto yacht costruiti dai più rinomati cantieri nord-europei è la prova che la competenza del nostro team e la qualità dei nostri yacht non sono seconde a nessuno.”
DATI PRINCIPALI DATA:
› Lunghezza totale 43.10m
› Lunghezza al gall. 40.35m
› Baglio 8.60m
› Immersione 2.50m
› Stazza lorda 499 GT
› Motori 2 x Caterpillar C32 Acert 746kW (A rating, Heavy Duty)
› Velocità max. 14 knots
› Autonomia @ 10 nodi 5000 nm
› Bowthruster 85kW
› Generatori 2 x Kohler 80kW EFODS + 1 x Kohler 55kW EFODS
› Capacità serbatoi carburante 62.400 litres
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