Accordo Baglietto e Bio-Uv Group per 10 trattamenti di zavorra dell’acqua
Si tratta in realtà della prosecuzione di un precedente accordo di 12 mesi fra le due realtà. Ad essere dotati di questi ulteriori sistemi di trattamento delle acque Bio-Sea serie L saranno i modelli T52 e Dom 133 del cantiere ligure
Lo specialista francese del trattamento delle acque Uv Bio-Uv Group ha firmato un importante accordo di fornitura con il costruttore di yacht di lusso Baglietto per diverse unità di trattamento delle acque di zavorra Bio-Sea per progetti di nuova costruzione.
L’accordo – come riporta www.maritime.executive.com – si basa sul successo delle installazioni Bio-Sea di Baglietto negli ultimi due anni e impegnerà il produttore Bwts nel lanciare dieci sistemi a basso flusso Bio-Sea L01-0030 nei prossimi 12 mesi; più precisamente i sistemi saranno suddivisi in cinque unità montate su skid per la linea T52 da 52 m e cinque sistemi modulari preassemblati per la linea Dom 133 Baglietto.
Ogni sistema di trattamento delle acque di zavorra è progettato per trattare portate fino a 30m3/h e sarà consegnato al cantiere con una finitura bianca standard per yacht. L’installazione degli stessi verrà eseguita dai tecnici Baglietto con il service partner certificato Tefin Marine Electronics Service Network del produttore Bwts con sede a Napoli, che sarà anche responsabile della messa in servizio di ciascun sistema.
Requisito fondamentale richiesto era che ogni unità modulare Bio-Sea venisse fornita compatta e preassemblata prima della consegna per semplicità di installazione e “Il nostro team di ingegneria e progettazione Bio-Sea è stato in grado di adattare rapidamente il sistema per soddisfare le esigenze tecniche del cliente e lo spazio limitato disponibile nelle sale macchine”, ha affermato Maxime Dedeurwaerder, direttore commerciale della divisione marittima di Bio-Uv Group.
Ogni serie L di Bio-Sea è realizzata con componenti marini di alta qualità, è priva di cloro / sostanze chimiche e combina la filtrazione meccanica con la giusta disinfezione della dose Uv per fornire agli armatori di yacht una delle soluzioni di gestione delle acque di zavorra più ecologicamente sicure disponibili – informa nella nota il costruttore
Camille Cosson, manager di Bio-Sea della divisione yacht di Bio-Uv Group, ha dichiarato: “Per le basse portate tipiche di questo mercato, la tecnologia Uv è ampiamente considerata il modo migliore per proteggere l’ecosistema marino sensibile dalle specie invasive non indigene ed ha proseguito: “per i costruttori di super e mega-yacht come Baglietto, un altro vantaggio è che la serie Bio-Sea L è molto facile da installare, utilizzare e mantenere. E con un ingombro di 1,36 m2 si adatta abbastanza facilmente alle sale macchine”.
Anche Gianfranco Catanese, sales and service partner di Tefin ha espresso soddisfazione per l’accordo sostenendo che “per i costruttori di yacht impegnati a proteggere i nostri mari e oceani con tecnologie all’avanguardia, Bio-Sea è la soluzione perfetta per il trattamento delle acque di zavorra. Questo costruttore di yacht è stato molto soddisfatto della robustezza e dell’ingombro ridotto delle unità che abbiamo precedentemente installato e messo in servizio e il tempo di consegna di Bio-Uv Group si è adattato perfettamente ai programmi di costruzione di Baglietto”. Inoltre sono buone anche le prospettive di una prosecuzione della collaborazione in essere dal momento che la domanda di yacht di lusso ha visto una rinascita con il mercato che dovrebbe registrare un Cagr di circa l’8% nel periodo 2020-2025.
In Italia ad aprile scorso Bio-Uv Group ha stretto una partnership con la società spezzina Fluid Global Solutions (Fgs) per rafforzare la propria presenza sul mercato italiano delle riparazioni navali e delle nuove costruzioni.
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