Partiti a Cagliari i lavori del nuovo polo nautico per gli yacht
Una volta completati i lavori la cittadella della nautica ospiterà in particolare attività di refitting per unità anche di grandi dimensioni
Procedono i lavori per la realizzazione del nuovo polo nautico per gli yacht a Cagliari. Iniziata a metà dicembre scorso, l’opera prevede la costruzione nel versante est del Porto Canale di cantieri navali e servizi con un avanzamento a mare dell’attuale linea di costa di oltre 70 metri e la realizzazione di una banchina lunga 570 metri.
I lavori – annunciati con soddisfazione anche dalla Star Sardinia Yachting, agenzia nautica cagliaritana – secondo i progetti dell’Autorità di Sisstema Potuale del Mare di Sardegna si dovranno concludere nei primi mesi del 2023 realizzando quello che sarà un importante hub per i cantieri navali yacht nel Mediterraneo sud-occidentale.
Il costo complessivo dell’operazione è di 20 milioni e 148mila euro.
A lavori completati il distretto nautico avrà un’estensione di circa 23 ettari e potrà ospitare insediamenti industriali, artigianali e commerciali del settore cantieristico, con particolare riferimento al refitting di yacht. L’obiettivo è infatti attrarre il traffico nautico per l’assistenza a terra con cantieri ad alta tecnologia e personale specializzato. Questo offrirà l’opportunità a tutti gli yacht, anche di grandi dimensioni, in visita in Sardegna, di beneficiare dei cantieri navali vicini al capoluogo di Cagliari e di trascorrere i mesi invernali godendosi il bel clima invernale del Sud Sardegna.
Gli interventi, tutti inseriti nel Piano Regolatore Portuale del 2010 e già sottoposti a procedura di Valutazione di Impatto Ambientale e autorizzati con il nullaosta da parte degli Enti competenti, prevedono: l’avanzamento dell’attuale linea di costa di 70 metri circa e la realizzazione di una banchina di riva di 570 metri di lunghezza; l’escavo di un canale interno all’avamporto, per consentire a tutti i lotti un affaccio diretto a mare; il dragaggio fronte avamportuale per una larghezza di 100 metri e 5 di profondità; la realizzazione dei moli di protezione dello specchio acqueo antistante ai banchinamenti, con la realizzazione di vasche di colmata che potranno essere utilizzate per accogliere il materiale proveniente da dragaggi; l’apertura di un varco nella diga foranea di levante di circa 80 metri, per consentire un accesso dedicato alle imbarcazione destinate al Distretto della cantieristica, evitando, così, la commistione col traffico navale in arrivo e partenza dal terminal rinfuse. Una volta completati i lavori, la cittadella della nautica, che avrà un’estensione di circa 23 ettari, potrà ospitare insediamenti industriali, artigianali e commerciali del settore cantieristico, con particolare riferimento al refitting di yacht anche di grandi dimensioni.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24