Parla italiano l’illuminazione d’avanguardia della marina dell’Isola di Sindalah – Neom
L’azienda toscana Altraluce è stata scelta per la progettazione e produzione delle lampade destinate alla marina ultralusso in Arabia Saudita, con una collaborazione durata due anni
Nel cuore del futuristico progetto Neom, splende l’isola di Sindalah, in Arabia Saudita, che si distingue per la sua marina esclusiva, resa ancora più spettacolare da un innovativo sistema di illuminazione sviluppato su misura. L’azienda toscana Altraluce ha fornito 420 lampade Rgbw ull custom, ciascuna della lunghezza di un metro, su specifica commissione di Rawabi, incaricata della costruzione dell’infrastruttura.
L’illuminazione della marina di Sindalah ha seguito due obiettivi principali: da un lato, integrare armoniosamente l’illuminazione dello specchio d’acqua con le luci subacquee degli yacht ormeggiati; dall’altro, creare un effetto scenografico mozzafiato che contrastasse con la promenade, caratterizzata da una luce calda e puntuale.
Le lampade, installate direttamente in acqua lungo tutta la banchina, permettono di ottenere giochi di luce dinamici, enfatizzando il fascino esclusivo della marina e valorizzando l’esperienza visiva di residenti e visitatori. Una delle principali criticità affrontate nel progetto è stata la gestione delle maree, che ha richiesto soluzioni tecniche avanzate per garantire l’efficacia e la durata dell’impianto illuminotecnico.
Per garantire la massima versatilità, il sistema di illuminazione è dotato di un controllo integrato avanzato. Questo consente di modulare scenari luminosi in base agli eventi esterni, adattando l’atmosfera a seconda delle occasioni, che siano celebrazioni esclusive, eventi privati o semplicemente la creazione di un ambiente suggestivo per gli ospiti della marina.
Altraluce, azienda specializzata nella progettazione e produzione di apparecchiature a Led per l’illuminazione dei grandi yacht, ha dimostrato una flessibilità e versatilità tali da essere scelta per la progettazione e produzione delle lampade destinate alla marina di Sindalah.
“Essere parte di un progetto così ambizioso e avveniristico come la marina di Sindalah – commenta Valentina D’Agata, responsabile di progetto e dello sviluppo dei mercati internazionali di Altraluce – è stata un’opportunità straordinaria. Due anni di collaborazione intensa, che mi hanno permesso di scoprire luoghi meravigliosi e, soprattutto, di entrare in contatto con il management saudita, persone estremamente competenti, orientate ai risultati e umanamente ineguagliabili. Mi hanno fatto sentire a casa, sempre ben accolta, considerandomi una collega. È stato un privilegio collaborare con loro e contribuire a un progetto che ridefinisce gli standard dell’illuminazione marina”. Grazie a questa installazione, la marina di Sindalah si afferma come un esempio di eccellenza nel design dell’illuminazione, in perfetta sintonia con la visione avanguardistica di Neom.
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