Associazione Marittimi Tirreno Centrale organizza corsi per ufficiali del diporto e della navigazione
Realizzato insieme all’Istituto Nautico G. Caboto di Gaeta il progetto vuole fornire indicazioni più chiare agli aspiranti ufficiali dopo le difficoltà interpretative emerse a seguito della nuova regolamentazione

In un contesto normativo in continua evoluzione, l’Associazione Marittimi Tirreno Centrale, in sinergia con l’Istituto Nautico “Giovanni Caboto” di Gaeta, ha lanciato uno dei primi corsi in Italia dedicati alla preparazione degli esami per il conseguimento del titolo di Ufficiale del Diporto e di Navigazione di Seconda Classe. L’iniziativa, informa il presidente dell’associazione Patrizio Caringi, è realizzata conformemente all’ultimo Decreto Dirigenziale e ai successivi chiarimenti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e “rappresenta una risposta tempestiva e mirata alle esigenze formative dei marittimi.”
L’Amtc ha organizzato il corso, che è attualmente frequentato da 18 aspiranti ufficiali, per rispondere alla necessità di offrire una preparazione specifica che tenga conto delle difficoltà interpretative emerse a seguito della nuova regolamentazione. La recente normativa, spiega la nota, ha infatti sollevato numerosi interrogativi, costringendo il Mit a diffondere ulteriori circolari per chiarire aspetti cruciali, quali il riconoscimento delle certificazioni internazionali e i requisiti di navigazione richiesti per l’accesso agli esami.
Uno degli ostacoli principali, secondo Amtc, riguarda il requisito della navigazione documentata: le Capitanerie di Porto hanno sottolineato che la navigazione effettuata senza il libretto di addestramento, compilato dal comandante, può precludere l’accesso all’esame, anche per quei marittimi che vantano una comprovata esperienza in mare. Un’interpretazione che, seppur restrittiva, penalizza coloro che hanno maturato una solida carriera marittima senza aver seguito l’iter formativo previsto per gli allievi del diporto.
“Nonostante le sfide burocratiche, l’Associazione Marittimi Tirreno Centrale e i docenti dell’Istituto Nautico “Giovanni Caboto” di Gaeta continuano a investire nel percorso formativo dei candidati. Attraverso simulazioni d’esame e un supporto didattico costante, l’obiettivo è garantire una preparazione solida che permetta ai marittimi italiani di competere ad armi pari con i colleghi internazionali. Come evidenziato dai responsabili dell’Associazione, la missione è chiara: fornire tutti gli strumenti necessari per formare comandanti preparati e competenti, in un quadro normativo che, pur presentando delle criticità, non deve ostacolare il talento e la professionalità.”
L’iniziativa è svolta in collaborazione con l’Istituto Nautico “Giovanni Caboto” di Gaeta: “Un sentito ringraziamento va al Preside e a tutti i docenti, la cui dedizione e competenza stanno tracciando una “rotta sicura” per i futuri ufficiali del diporto. Il contributo dell’istituto rappresenta un modello di eccellenza organizzativa e didattica, capace di trasformare le difficoltà normative in opportunità di crescita per l’intera comunità marittima italiana. Questo corso, che segna solo l’inizio di un progetto formativo ambizioso, è destinato a essere riproposto e ampliato nel futuro, con la speranza che le istituzioni possano semplificare ulteriormente il quadro normativo e fornire indicazioni più chiare per gli aspiranti ufficiali.” conclude il presidente Caringi.
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