Il megayacht come playground: padel e basket si giocano a bordo
Reckmann si specializza sempre più nella realizzazione di soluzioni custom
Quarta puntata del reportage di SUPER YACHT 24 sulla nautica tedesca dopo il viaggio in Germania organizzato in collaborazione con Deutsche Yachten, l’associazione di categoria nazionale.
Amburgo (Germania) – Non è una novità assoluta, certo, ma la tendenza si sta ampliando e se lo dice chi li costruisce c’è da fidarsi.
Realizzare a bordo dei megayacht campi da tennis, padel e basket non è solo un “capriccio” dell’armatore, più o meno sportivo, ma soprattutto un modo per continuare anche in crociera a praticare le attività preferite, meglio se coinvolgendo ospiti ed amici.
Fra chi realizza queste strutture, per yacht di fascia altissima naturalmente, c’è la tedesca Reckmann, un nome molto conosciuto nella vela, da dove ha origine.
Fondata nel lontano 1892, sede a Rellingen, appena fuori Amburgo, in origine Reckmann serviva le navi commerciali, poi il core business dell’azienda si è spostato sugli accessori per barche a vela, inizialmente piccole come i dinghy e poi via via più grandi: alberi, sartiame, avvolgitori e sistemi idraulici sono oggi i prodotti principali a catalogo.
L’offerta però si è ampliata negli anni, allargandosi alle barche a motore e megayacht, per i quali Reckmann progetta e installa anche sistemi ombreggianti, maxischermi per proiezioni e, appunto, campi sportivi.
L’amministratore delegato Marcus Schuldt spiega come questi progetti, interamente personalizzati, siano diventati sempre più richiesti: “Negli ultimi anni Reckmann ha ideato e prodotto diversi campi sportivi per megayacht, molti armatori amano stare in compagnia degli amici anche facendo sport con loro. Questo business inoltre per noi è interessante perché sono progetti ‘one shot’ di una certa complessità, viste le dimensioni e gli spazi su cui vanno inseriti, e piuttosto redditizi”.
L’azienda non si sbilancia per ovvie ragioni nel fare nomi di clienti o barche ma chi ha buona memoria ricorda come il 98 metri Aviva lanciato nel 2018 da Abeking & Rasmussen fosse dotato di un campo da padel (addirittura interno) di 20 metri in lunghezza, mentre il 70 metri Joy di Feadship ne ospitava uno da basket: anche a prua del 95 metri Madsummer di Lurssen la piattaforma dedicata all’elicottero può ospitare una struttura che comprende un canestro e una rete, idem il 96 metri Faith di Feadship.
Tornando a Reckmann, l’azienda non intende scostarsi dal suo modello di business di tipo familiare, che oggi si traduce in 45 dipendenti e un fatturato che si aggira sui 10 milioni di euro, con notevoli risorse dedicate annualmente alla ricerca e allo sviluppo.
Alcuni dei sistemi e dei prodotti, sempre sviluppati in-house, vengono installati anche su navi militari, come fregate e sottomarini, a confermare la reputazione di affidabilità costruita in oltre 130 anni di storia.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24