Formalizzata la cessione di una quota fino al 33% di Rina
A rilevarla Fondo Italiano d’Investimento e altri investitori fra cui Banor e Arca Space Capital. Carlo Luzzatto nuovo a.d.
Oggi a Roma è stato finalizzato l’ingresso di Fondo Italiano d’Investimento Sgr nella compagine societaria di Rina Spa. L’operazione prevede un’iniezione di capitali fino a 180 milioni di euro sotto forma di equity e una ripartizione delle quote che vede Registro Italiano Navale mantenere la maggioranza, Fondo Italiano d’Investimento e un pool di co-investitori da esso guidati (tra cui Banor e Arca Space Capital) rilevare una quota di minoranza fino al 33% e il management aziendale partecipare al capitale con circa il 3,5%. Contestualmente si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione di Rina che ha nominato Carlo Luzzatto amministratore delegato e direttore generale della società. Ugo Salerno rimane in carica come presidente esecutivo con deleghe alla comunicazione e alle relazioni istituzionali.
L’annuncio arriva con una nota della stessa azienda genvoese in cui è scritto che “tali cambiamenti si inseriscono nel percorso di ulteriore crescita che l’azienda sta costruendo, focalizzato sull’evoluzione verso modelli di business e servizi sempre più basati sull’innovazione e sulla sostenibilità, oltre che sulla prospettiva di un accesso al mercato azionario nell’arco di 3/5 anni”.
Davide Bertone, amministratore delegato di Fondo Italiano d’Investimento, ha dichiarato: “Siamo particolarmente felici e orgogliosi di poter contribuire attivamente a una fase di ulteriore crescita ed evoluzione di Rina, che sempre più giocherà un ruolo da protagonista internazionale nell’ingegneria e nella certificazione di molti settori che sono alla base delle transizioni tecnologiche in atto”.
Ugo Salerno, presidente esecutivo di Rina, ha affermato: “Rina è un’azienda che nella sua storia, soprattutto quella recente, ha saputo cambiare continuamente, diversificando le linee di business e raggiungendo i mercati internazionali. Così facendo la società ha allargato i suoi orizzonti e, in poco più di vent’anni, è cresciuta esponenzialmente sia in termini di dipendenti sia di fatturato. Sono sicuro che la fase appena avviata ci aprirà a nuove sfide, consentendoci di raggiungere livelli di eccellenza ancora più elevati, e che Carlo Luzzatto sia la persona giusta per portare avanti questo piano. Oggi completiamo un’operazione che abbiamo iniziato con Davide Bertone e Fondo Italiano d’Investimento, con cui fin dal principio la sintonia è stata totale”.
Carlo Luzzatto, nuovo a.d. e direttore generale di Rina, a sua volta ha aggiunto: “Sono entusiasta ed emozionato di entrare a far parte di questa azienda dalla storia affascinante, che mi riporta tra l’altro nella mia città di origine. Un ringraziamento a Registro Italiano Navale, Fondo Italiano d’Investimento e al management aziendale – in particolare all’ingegner Ugo Salerno – per la fiducia accordatami, e a tutti i colleghi con cui siamo già al lavoro. In queste prime settimane ho avuto la conferma che le competenze e il valore delle persone rappresentano la vera ricchezza dell’azienda. La propensione all’innovazione, unita a una forte spinta verso la digitalizzazione, saranno la chiave del Rina di domani”.
Queste poi le parole di Paolo d’Amico, presidente del Registro Italiano Navale: “Siamo al fianco del management e del Consiglio di Amministrazione, certi che le competenze e le esperienze maturate dall’ingegner Luzzatto rappresentino un notevole valore aggiunto per il gruppo. Gli importanti risultati raggiunti finora sono solo una tappa del percorso di Rina, un percorso guidato dai valori che da sempre caratterizzano l’azienda e l’operato delle sue persone: competenza, passione e curiosità”.
Ingegnere formatosi nelle migliori business school del mondo, Carlo Luzzatto vanta oltre trent’anni di esperienza nei settori dell’energia, dell’aerospazio e delle infrastrutture. Nel corso della sua carriera ha ricoperto ruoli apicali – in Italia e all’estero – in aziende pubbliche e private quali General Electric, Ansaldo Energia, Chromalloy e Impresa Pizzarotti. Il Consiglio di amministrazione di Rina è ora composto da Nazareno Cerni, Aldo Di Bernardo, Gianpaolo Di Dio, Simonetta Di Pippo, Emanuele Grimaldi, Carlo Luzzatto, Roberto Martinoli, Paolo Pierantoni e Ugo Salerno.
Rina è stata affiancata in questo accordo da Lazard (come financial advisor), da Banca Akros (co-financial advisor), da PwC (financial due diligence) e da Linklaters e Studio Legale Gattai, Minoli, Partners (legal advisor). Fondo Italiano d’Investimento è stato supportato in questo accordo da Legance (legal advisor), Bcg (business due diligence), New Deal Advisors (financial due diligence), Kpmg (tax due diligence), Erm (Esg due diligence), Marsh (insurance due diligence) ed E&Y Parthenon (tech due diligence).