Crn svela il Project Thunderball, un nuovo 70 metri in costruzione
L’armatore ha voluto un superyacht che ricordasse il superyacht The One, una barca di altri tempi con profilo basso e linee snelle capace di raggiungere alti livelli di economicità ma comoda e confortevole nella guida
E’ stato svelato il Project Thunderball del superyacht 70 metri in costruzione che vede in collaborazione il cantiere Crn, lo studio di progettazione Nauta Design e lo studio olandese Vripack per il design esterno e l’architettura navale.
Il percorso per la realizzazione di questo 1.100Gt custom venduto da Y.CO nell’agosto 2022 ed entrato in costruzione a inizio 2023, – informa Boat International – prende il via come bozzetto preliminare nel 2018 e vede per la prima volta la collaborazione delle tre parti. L’impresa avviata è stata descritta dal team come una delle più impegnative per soddisfare le esigenti richieste dell’armatore che desidera uno yacht altamente tecnico e capace e che non ricordi in nessun senso un “palazzo galleggiante”.
L’armatore, appassionato di barche a vela, ha voluto appunto che lo yacht fosse affiancato da una barca a vela più piccola. Il superyacht sarà situato tra il Mediterraneo, le Bahamas e la Florida e sarà utilizzato come base per la pesca subacquea, la vela e le immersioni.
Dai due anni di progettazione che sono stati necessari per concepire questo progetto, è nata una nave con una classica prua lunga, una superficie liscia e un profilo basso che, secondo Marnix J. Hoestra, direttore creativo e partner Vripack – ricorda volutamente i tempi passati, in particolare il superayacht The One, da cui l’armatore era ispirato.
Le linee affilate simili a quelle di una barca a vela e le sentine curve, sono state studiate con attenzione per avere un risultato di crociera altamente economica ed una guida comoda e confortevole, ha sottolineato il designer definendo lo yacht come “uno dei più efficienti che abbiamo mai progettato”.
Soddisfazione e orgoglio sono stati espressi da Stefano de Vivo, Chief Commercial Officer di Ferretti Group per questo Crn m/y 145 Project Thunderball, per aver potuto prendere spunto dal dialogo costante con il cliente e il suo team per creare qualcosa di unico e per il lavoro in una collaborazione con Y.CO, Vripack e Nauta Design perfettamente allineata nel realizzare tutte le visioni e i desideri dell’armatore con i più alti standard qualitativi, con imbarcazioni italiane superlative e con maestranze e tecnici specializzati. Un lavoro che – secondo Crn – ha prodotto: “uno stile pulito, sobrio e retrò” che riprende le linee vintage di F100, il primo explorer progettato nel 1983 dal cantiere e che ha reso il superyacht “Ricco di dettagli, ma a prima vista molto semplice”.
“Negli interni disegnati da Nauta Design diverse aree sono disegnate appositamente per posizionare correttamente a bordo le opere d’arte – che sono un elemento chiave del progetto di arredo insieme al colore – o gli elementi di arredo liberi” ha spiegato Mario Pedol, cofondatore di Nauta Design – “ciò si collega all’attenzione generale per la disposizione e la circolazione del Project Thunderball, con un collegamento interno-esterno che sottolinea ogni spazio”.
Un’attenta ricerca al collegamento diretto con l’ambiente circostante ha portato l’utilizzo di vetrate molto ampie per la migliore illuminazione naturale degli interni trovando soluzioni come la “sporgenza” delle strutture dei montanti delle finestre del salone principale che migliorano la percezione della luce e offrono una vista panoramicasenza senza ostacoli.
C’è poi l’uso del colore come “vero protagonista”, con colori alternati e complementari che hanno aggiunto carattere agli interni; ogni cabina degli ospiti ha uno schema di colori distintivo che si riflette nel marmo delle suite: questo su richiesta dell’armatore che ha voluto così replicare la scelta già fatta per la sua abitazione. Un gioco di geometrie inoltre, sia per gli strati che per le forme, crea dinamismo e ritmo negli interni dove – spiega Pedol – non si ha mai la sensazione che lo spazio sia troppo piatto.
“Ho già lavorato con Vripack per alcune cose e mi piace molto quello che fanno”, ha aggiunto il proprietario. “E per Nauta, mi piace molto il loro design sul [primo] My Song. Mi piace che siano progettisti di barche a vela”.
Il Project Thunderball ha sei cabine con una suite armatoriale, altre cinque cabine e servizi tra cui una palestra e una spa. E stato progettato anche per gli sport acquatici, per una “famiglia che ama le attività in acqua e sull’acqua”, ha dichiarato Hoekstra. In termini di tender, può trasportare due tender di nove metri a prua e una serie di kiteboard, paddleboard e tavole da surf. Costruito in acciaio e alluminio ha un baglio di 11 metri e un pescaggio di 3,2 metri “che gli consente di navigare e ancorare più vicino alla riva. Abbiamo condotto un rigoroso programma di test CFD e in vasca per supportare lo sviluppo del piano delle linee” ha aggiunto il designer.
Altre caratteristiche sono il giardino d’inverno, situato nell’area centrale del prendisole, e una piscina sul ponte inferiore posizionata vicino alla zona della spiaggia, progettata e realizzata con un sistema di bagni freddi.
L’armatore ha già avuto diversi yacht nel corso degli anni ma con questo 70 metri ha dichiarato di aver raggiunto il limite di grandezza che non supererà in futuro. Il suo nuovo superaycht Project Thunderball gli verrà consegnato nell’estate 2026.
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