Quick nel 2022 ha fatto segnare +26% di vendite di thruster e prevede un altro +10% nel 2023
L’azienda ravennate produce più di 10.000 eliche di manovra all’anno divisi in cinque gamme, fra cui l’ultima offre più tecnologia e un controllo di nuova generazione in un pacchetto ad alta efficienza energetica
Quick Spa, azienda ravennate attiva da 40 anni nelle attrezzature nautiche per costruttori e Original Equipment Manufacturer (Oem) di tutto il mondo si avvale della progettazione, dell’ingegnerizzazione e della produzione interna le sue divisioni che spaziano dall’illuminazione ai verricelli, dagli stabilizzatori giroscopici ai caricabatterie e ai sistemi di ormeggio.
Una parte della sua attività è costituita dalla divisione dedicata alle eliche di manovra, dove gli studi di ingegneria e la progettazione sono iniziati nei primi anni 2000 con la produzione della prima gamma nel 2007. Oggi questa divisione thruster, nata per essere uno dei principali attori nel mercato globale, sta producendo più di 10.000 unità all’anno per alcuni importanti cantieri italiani, europei, americani e internazionali.
Oltre ai classici thruster DC, Quick offre cinque diverse gamme per soddisfare le varie esigenze: DC, AC, DC-AC, i thruster idraulici e la nuovissima gamma QSY che utilizza motori sincroni per garantire le massime prestazioni in termini di controllo variabile e utilizzo sostenibile. Quick Spa produce anche eliche di manovra a scomparsa che costituiscono la soluzione ideale per le barche a vela. Un’ampia offerta quindi che garantisce una soluzione rapida per qualsiasi yacht da 5 a più di 50 metri di lunghezza.
La divisione dei thruster Quick ha confermato la sua popolarità con i recenti successi commerciali che – informa l’azienda – registrano nel 2022 un aumento delle vendite pari al 26% rispetto al 2021: un incremento della domanda che l’azienda è stata in grado di soddisfare grazie alla sua lungimiranza e all’investimento strategico in componenti e materiali. E prevista inoltre una crescita di un ulteriore 10% nel 2023 a fronte di un mercato in rallentamento che, dopo il rimbalzo post-pandemico, inizia a normalizzarsi.
Alla base del successo della divisione thruster di Quick, in soli 15 anni di attività – sostiene l’azienda – c’è la vocazione all’eccellenza in termini di progettazione e ingegnerizzazione, unita ai più elevati standard di fabbricazione e produzione Made in Italy: la recente linea di eliche di manovra QSY che si aggiunge alla vasta offerta Quick ne è un esempio.
I nuovi thruster QSY impiegano un motore sincrono che utilizza magneti permanenti, una soluzione che garantisce una spinta maggiore con un minore assorbimento di potenza rispetto a un classico motore DC (a corrente continua). Inoltre, il sistema offre anche una spinta variabile – cosa che i motori DC non sono in grado di garantire senza hardware aggiuntivi. In più sono completamente plug and play, grazie al driver integrato e sono caratterizzati da notevoli performance con più di dieci minuti di utilizzo continuativo. I motori ‘brushless’ (senza spazzole) comportano una manutenzione ridotta, una maggiore efficienza e una rumorosità considerevolmente minore, inoltre le unità sono classificate IP68, il che significa che possono essere montate a poppa senza alcuna protezione aggiuntiva.
E’ in particolare l’efficienza energetica a rendere la linea QSY ideale per un futuro in cui l’elettrificazione degli yacht probabilmente sarà sempre più importante al fine di soddisfare standard di emissioni più rigorosi. “Più il processo di elettrificazione prenderà piede, più si avrà bisogno di soluzioni ad alta efficienza energetica”, afferma Andreas Karlsen, Direttore Vendite del Nord Europa di Quick. “Con un classico propulsore DC è necessario predisporre un gruppo batterie separato dedicato al thruster, mentre con un modello QSY c’è la possibilità di integrarlo con il gruppo batterie principale dello yacht perché consuma molta meno energia”.
Altri vantaggi offerti dalla gamma QSY per i cantieri e i loro armatori: “Mentre sul mercato tra i diversi modelli DC tradizionali ci sono molte similitudini tra i vari produttori, la nostra gamma offre qualcosa di veramente diverso”, afferma Karlsen. “Per la taglia di 185 mm, che viene utilizzata su barche di fascia media da 9 a 18 metri ed è quindi quella più richiesta, siamo l’unica azienda a proporre eliche controrotanti, che garantiscono la stessa spinta su entrambi i lati, mentre tutti i nostri concorrenti le propongono solo nella dimensione più grande di 260 mm. È un elemento indicativo del nostro approccio a più ampio spettro, con la flessibilità di offrire ai nostri clienti quante più opzioni possibili”.
La gamma QSY comprende attualmente quattro modelli con dimensioni del tunnel di 140 mm, 185 mm, 250 mm e 300 mm per yacht da 7 a 30 metri. Il lancio di altri modelli è previsto nei prossimi mesi.
Quick Spa – continua l’azienda ravennate – ha un portafoglio di prodotti diversificato che dimostra la vasta esperienza nella progettazione tecnica, ingegneristica e di produzione che è in grado di sfruttare in tutti i suoi ambiti d’attività. “L’azienda è molto diversificata e lavora con vari prodotti, alcuni dei quali simili fra loro”, afferma Karlsen. “Per i thruster ci avvaliamo dell’Ufficio Tecnico Meccanico per i thruster stessi e dell’Ufficio Tecnico Elettronico per i sistemi di controllo. Essere in grado di attingere a queste risorse è assolutamente fondamentale per individuare ciò di cui il mercato ha bisogno e quindi implementare tali esigenze con le migliori soluzioni”.
La Ricerca e Sviluppo segue tutte le fasi di tutti i prodotti Quick: dalla progettazione a video fino al collaudo e test. Prima di essere messi in produzione, i nuovi progetti di thruster sono completamente prototipati e testati internamente presso una struttura di collaudo dedicata. Ciò consente al team di controllare e perfezionare elementi come la forza di spinta, l’eliminazione della cavitazione, l’ottimizzazione delle eliche e altri aspetti essenziali per garantire la massima efficienza del thruster con minimo rumore e vibrazioni. Quick realizza tutti i componenti dei thruster internamente nella sua officina meccanica con più di 30 macchine a controllo numerico garantendo anche il controllo della qualità. come per esempio le fusioni di ingranaggi, eliche, flange, giunti e altri elementi che li compongono. “Inoltre, l’intera linea di produzione è tracciabile tramite codici a barre quindi sappiamo quali unità specifiche sono state prodotte e per quali clienti” conclude Karlsen.
La produzione del Gruppo Quick è ‘just in time’: ogni elica, così come tutti gli altri prodotti in portafoglio, è realizzata su ordine, permettendo così di seguire il cliente in caso di customizzazione/ personalizzazione del prodotto. Una scelta che non inficia la rapidità della fornitura, perché l’approvvigionamento è a stock.
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