L’armatore Paolo d’Amico e il suo 38 metri disponibile per la vendita
Il famoso armatore dello shipping internazionale svela la sua passione per la nautica da diporto che lo ha spinto ad impegnare gran parte del suo esiguo tempo libero nella progettazione e realizzazione del suo superyacht
Paolo d’Amico, presidente della d’Amico International Shipping S.A., società armatoriale attive nel trasporto via mare di carichi secchi e liquidi alla rinfusa, è uscito allo scoperto sulla sua passione per la nautica; una passione nata al tempo in cui era ragazzo e navigava nelle acque italiane con suo padre, velista negli anni ’50/’60, e che negli anni è cresciuta sviluppandosi al punto di voler costruire anche il suo ultimo, in ordine di tempo, superyacht.
Questa impresa, come riporta l’intervista rilasciata a Super Yacht Times, portata avanti dall’armatore insieme alla moglie e all’interior designer Andrea Borzelli, ha dato vita ad Angra Too, il 38 metri in legno costruito dal cantiere Costruzioni Navali Tigullio.
L’imbarcazione, costruita fin nei minimi dettagli su misura, può essere quindi definita come una rarità poiché unica nel racchiudere la visione del proprietario in un’esecuzione artigianale estremamente meticolosa.
Consegnato nel 2015 Angra Too, oggi in vendita presso la società Ocean Independence, riflette infatti tutte le conoscenze e l’esperienza di d’Amico nel campo della nautica da diporto e la maestria del noto cantiere ligure.
Pensato per le vacanze con la famiglia e con gli amici più stretti, Angra Too unisce la funzionalità all’eleganza ed è nello stesso tempo un gioiello di design in cui spicca la vernice del beneaugurante e senza tempo color smeraldo del suo scafo.
In questa intervista d’Amico ricorda il grande senso di divertimento e di avventura provati in quei viaggi con suo padre e la famiglia. Sensazioni che lo hanno spinto a voler mantenere viva questa eredità ‘spirituale’ lasciata dal padre, anche dopo la sua scomparsa, perpetrando così nel tempo il suo amore per il mare.
In realtà l’armatore romano prima di Angra Too aveva già costruito un 32 metri, sempre con il cantiere Tigullio: uno yacht risultato perfetto; ma per l’armatore era venuto il momento di avere più spazi a disposizione e da qui la decisione di progettare e realizzare un nuovo superyacht di 38 metri con il suo cantiere di riferimento.
Fra le sfide più grandi affrontate nella costruzione dello yacht d’Amico cita in particolare quella del raggiungimento dell’ottimizzazione delle prestazioni della barca sull’acqua in relazione alle difficoltà nella gestione del peso; sfida superata con l’attenta pianificazione ed esecuzione fino a raggiungere l’equilibrio perfetto e l’eccellenza nella velocità, uno degli obiettivi, quest’ultimo, fra i più desiderati dall’armatore.
“Un altro vantaggio significativo dell’Angra Too – spiega ancora d’Amico – è il suo essere uno yacht a reazione piuttosto che a elica. Questo ha permesso di spostare i motori nella parte posteriore dell’imbarcazione, con un conseguente aumento dello spazio interno. Mia moglie e io siamo rimasti particolarmente soddisfatti dell’attenzione ai dettagli che è stata posta nella realizzazione di questo bellissimo ambiente interno, che è sia spazioso che funzionale”.
Nella progettazione il lato tecnico è stato gestito da Paolo d’Amico mentre la moglie si è occupata degli ambienti interni con l’obiettivo comune di poter vivere vacanze estive perfette insieme alla famiglia.
Angra Too ha cinque cabine che offrono uno spazio massimo per circa dieci persone. “Anche se avessi uno yacht di oltre 60 metri, costruirei sempre e solo una barca con una disposizione a cinque cabine” spiega d’Amico, aggiungendo quanto l’avere il proprio spazio a bordo, quando si ospita, sia per lui molto importante perché gli garantisce il senso di libertà. “Questa è la parte migliore del possedere uno yacht come Angra Too. Posso partire e andare dove voglio in tutto il mondo, il che dà alle mie vacanze una vera essenza di gioia. Adoro stare a bordo e mi rendo conto di averne bisogno almeno una volta all’anno”.
“Angra Too è uno yacht unico e speciale per me e mia moglie. L’abbiamo costruito da zero, insieme, come un lavoro di squadra. Come ogni progetto nella vita, una volta che è stato realizzato e costruito, rappresenta te e il tuo lavoro. Questo yacht è raro, poiché è molto difficile trovare un’imbarcazione con queste dimensioni che includa una tale quantità di spazio e di oggetti” continua l’armatore. “Dal lato tecnico sono molto soddisfatto del pescaggio sul retro, che è inferiore a un metro, grazie al fatto che è dotato di idrogetti anziché di eliche. Questo ci aiuta molto perché amiamo viaggiare per le isole della Grecia e ormeggiare la nostra barca sugli scogli, magari a un metro dalla riva, rendendo tutti quelli che sono a bordo sempre molto soddisfatti di questa particolare caratteristica.”
Questa nave da diporto internamente ha un design classico e senza tempo dove a dominare è il legno tradizionale, naturalmente anche nel pavimento. Il risultato è infine semplice e al tempo stesso estremamente elegante.
Angra Too è attualmente sul mercato con la società Ocean Independence mentre d’Amico, che non potrebbe resistere senza una barca a disposizione, informa che, essendo sempre alla ricerca di nuovi spunti e iniziative, studierà insieme al cantiere Tigullio come progettare il suo prossimo super yacht.
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