Sapir a Ravenna tira dritto sul progetto del nuovo polo nautico
Nonostante il tentativo di smarcarsi da parte della società Polo Nautico Ravenna saranno terminati i lavori sull’area da 28.000 mq destinata a ospitare cantieri e altre attività
A un anno esatto di distanza dalle prime notizie che annunciavano la nascita di un nuovo polo nautico nel porto di Ravenna, fonti di stampa locale hanno rivelato che coloro che avrebbero dovuto insediarsi in quell’area sembra ci stiano ripensando. Nello specifico si trattava di J.J.L. Catamarans, Corset & Co. e Promo 90 e Associati, i tre soci della società che occuperà 28.000 mq per la produzione di imbarcazioni da diporto, destinato a ospitare cantieri e altre attività legate al mondo della nautica.
Uno specifico accordo era stato sottoscritto in Autorità di Sistema Portuale a Ravenna e vedeva come soggetti coinvolti il gruppo Sapir, tra i più importanti terminalisti dello scalo ravennate, e la Polo Nautico Ravenna (PnRa), società costituitasi appunto appositamente per svolgere l’attività di produzione di imbarcazioni da diporto. Circa 400 dovevano essere i nuovi posti di lavoro.
“Non possiamo interpretare il pensiero della società con cui avevamo stipulato il patto compromissorio. Sappiamo che ci hanno formulato contestazioni non fondate per cercare di ‘smarcarsi’ dagli obblighi. Senza entrare in polemica, ci limitiamo a concludere che, probabilmente, il contraente ha ripensato il suo interesse economico nell’investimento” fanno sapere fonti vicine al Gruppo Sapir che nell’ultimo anno ha lavorato attivamente per preparare e mettere a disposizione la propria area che sorge in Penisola Trattaroli e si affaccia sul bacino portuale della Piallassa Piombonila.
Le stesse fonti fanno sapere che Sapir “conferma comunque di puntare per l’area alla realizzazione del Polo Nautico con partnership solide e motivate che pensiamo non tarderanno a manifestarsi”.
Amministratore delegato della Polo Nautico Ravenna è Paolo Francia (ex dirigente di Wally e Riva, oggi titolare della Corset, società specializzata nella produzione di prototipi per l’industria nautica) e il presidente è Marco Malgara (amministratore delegato dei cantieri Ice Yachts). Sapir si era impegnata a effettuare tutta una serie di lavori e a cedere dal 21 febbraio il diritto di superficie, per 30 anni, a questa società. Come detto, però, in quella data la società Polo Nautico non si è presentata per la consegna del terreno contestando a Sapir la mancata realizzazione di alcune opere.
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