Gli ultimi tre grossi lavori di Palumbo SY Refit
Due di questi sono stati effettuati in tempi record nonostante l’elevato livello di complessità e l’impegno richiesto
Ci sono importanti superyacht fra i recenti lavori di riparazione portati a termine da PalumboSY Refit, brand del gruppo Palumbo Superyachts, con i suoi cantieri navali dislocati nel Mediterraneo e precisamente a Napoli, Ancona, Savona, Malta, Marsiglia e Antibes. L’azienda ne ha pubblicizzati tre, partendo da Whells, un 75,5 metri, costruito nei Paesi Bassi da Oceanco.
Progettato in collaborazione fra il cantiere e la Sam Sorgiovanni Designs, Whells è stato consegnato nel 2008 al suo armatore che dopo un decennio lo ha ceduto dando il via a una nuova vita nel charter al megayacht. Il refit presso il cantiere Palumbo di Marsiglia è stato ampio e si è concentrato in particolare sulle zone che maggiormente interessano l’attività charter a partire dal ponte panoramico dove sono state rimodernate le quattro poltrone di osservazione e dove è stato inserito un nuovo e più silenzioso sistema di ventilazione.
Le modifiche al ponte di poppa hanno riguardato l’inserimento di una grande vasca idromassaggio canadese, di un bar esterno e di frangivento rimovibili oltre all’installazione di una piattaforma con funzioni di palco per band o dj sopra la vasca idromassaggio, nuovi altoparlanti e ogni altro componente necessario per le feste a bordo; inserito, come dono del cantiere Palumbo, anche uno spettacolare cinema all’aperto.
Il refit ha interessato anche il ponte superiore di poppa dove sono stati installati nuovi grandi tavoli da pranzo esterni orientandoli in modo da permettere la migliore vista panoramica; per garantire l’utilizzo dello spazio indipendentemente dal tempo sono stati aggiunti altri frangivento e un nuovo tendalino. Cinque bagni delle sei cabine di cui Whells dispone sono stati rinnovati mentre su ciascuna di queste è stato inserito un sistema AV Akumendo aggiornato.
Molta cura è tra l’altro stata posta dalla Palumbo Superyachts Refit per mantenere lo stile dell’esclusivo studio di yacht designer Sam Sorgiovanni: al posto del tradizionale parquet, il pavimento è stato rivestito di un bambù leggero arricchito di dettagli. Anche i saloni del ponte principale sono stati modificati creando più sedute e installando un nuovo bar con ripiano di marmo mentre a quello del ponte superiore è stato dato più spazio grazie allo spostamento in altre zone di mobili fissi.
Il secondo yacht è Satine 35 metri serie “Classic 115” di Benetti, costruito in vetroresina e consegnato nel 2001. Una serie lussuosa e comoda disegnata da Stefano Righini Design negli interni e da Zuretti Interior Design negli interni. Per la manutenzione del suo scafo e sovrastruttura in vetroresina il superayacht ha fatto una sosta nella base napoletana della Palumbo Sy Refit sottoponendosi ad operzioni sul parapetto di sinistra del ponte principale a poppa, vicino ai rulli passacavi in acciaio inox, che sono risultati danneggiati e quindi da sostituire. Le lavorazioni termineranno a breve ma Satine ha già confermato Palumbo SY Refit Savona come suo prossimo cantiere per un nuovo refit.
Infine Skat, un Lürssen di 70,7 metri in acciaio e sovrastruttura in alluminio consegnato nel 2002 tuttora ben conosciuto dai molti appassionati, in particolare delle sue linee esterne firmate Espen Øino International che si distinguono per i fianchi dritti, la prua alta, la sovrastruttura sfaccettata e una torre di controllo sull’albero maestro che lo fanno somigliare ad una nave militare.
Il superyacht è stato portato nel cantiere marsigliese di Palumbo SY Refit a fine agosto dello scorso anno per interventi diversi che si sono concentrati – in collaborazione con la Mys-Mega Yacht Solution di Paul Were – nella verniciatura esterna utilizzando lo specifico grigio “Skat” che comprende più di 15 pigmenti diversi.
Altro intervento importante su Skat è stata la sostituzione di molte vetrate esterne e la trasformazione degli spazi a poppa del ponte. In poco più di tre mesi e mezzo – un tempo definito da record dalla Palumbo Sy Refit per la mole e l’importanza delle riparazioni effettuate – Skat è potuto tornare dal suo armatore, pronto per partire per un viaggio durante le scorse feste natalizie.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI AL LA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24