Pierangelo Andreani presenta il progetto Cat 50, catamarano di 56 metri
Il grande yacht del designer italiano ha fra le peculiarità principali l’ampissimo spazio centrale consentito dai 20 metri di baglio e un beach club multifunzione
E’ stato presentato dal designer Pierangelo Andreani il progetto di Cat 50, un catamarano di 56 metri che ha come fulcro una piattaforma centrale regolabile a poppa ed è dotato di beach club che può essere utilizzato dall’armatore come eliporto, piscina o per il traino di tender.
Cat 50 è nato dalla collaborazione tra il designer italiano Andreani – che da oltre trent’anni progetta per famosi brand del comparto nautico oltre che per quelli di auto, moto e scooter – e Amedeo Migali, amministratore delegato della società italiana Marine Innovation Consulting and Design (Micad). Le caratteristiche salienti del catamarano sono gli spazi molto ampi dovuti al suo baglio di 20 metri e alla sua stazza di 1.200 Gt.
Caratterizzato da uno scafo grigio dalle linee decise e dalle ampie vetrate Cat 50 ha segmenti del parapetto apribili che creano terrazze sul mare per gli ospiti consentendo loro di sentirsi ancora più vicini all’ambiente marino, rispondendo così a quello che è il principale obiettivo dei progettisti dell’imbarcazione.
Altro obiettivo in fase di progettazione del catamarano era quello di offrire ogni possibilità per l’intrattenimento e la socializzazione degli ospiti; per questo i vari layout hanno in comune un ampio ponte principale verso poppa e dispongno di un bar completamente attrezzato e di una sala da pranzo con vista sul mare.
Il ponte superiore di Cat 50 è stato immaginato con una piscina a sfioro che si affaccia sul ponte principale dotato di ulteriori opzioni per il relax e per consentire una vista panoramica serale.
Il catamarano può accogliere 12 ospiti e 16 membri di equipaggio.
Per la realizzazione del catamarano Pierangelo Andreani suggerisce il materiale composito o l’alluminio con sovrastrutture in carbonio.
I rendering dell’imbarcazione, definita anche “Maxi Cat”, sono stati presentati con diverse configurazioni e includono una versione “sportiva” con quattro cabine, un immenso salone e numerosi giochi d’acqua e un’ulteriore versione con un terzo ponte esclusivo per un armatore.
La soluzione ideale pensata per l’alimentazione di Cat 50 è quella dei pannelli solari e motori a idrogeno, ma l’energia a bordo dovrebbe comunque provenire da due sistemi Scr Man V12-2000, con un motore elettrico da 250 kW per la propulsione a bassa velocità.
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