Centouno Navi svela i dettagli del nuovo 28 metri green Forza
Il nuovo yacht ha un profilo dinamico e allo stesso tempo elegante e grazie a diverse soluzioni tecnologiche riesce ad essere sostenibile a 360 gradi
Centouno Navi, nuovo marchio di superyacht creato da Manuela Lucchesi e dall’ingegnere navale Marco Arnaboldi e operativo a Massarosa (Lucca), ha svelato altri dettagli del suo 28 metri Forza.
Costruzione in composito di carbonio ibrido più leggera del 30%, propulsione idrogetto per emissioni di CO2 inferiori del 50%, velocità massima 60 nodi, efficienza complessiva del 74% a 50 nodi, layout e arredi degli interni personalizzabili: questi i must del nuovo maxy daycruiser che si uniscono all’aspetto green dato da una carena progettata per ottenere prestazioni elevata ad alta efficienza, ai tre motori Man 12V da 2.000 CV l’uno accoppiati a idrogetti Mjp di nuova generazione e a una costruzione in sandwich composito, che alleggeriscono del 30% lo yacht rispetto ai suoi concorrenti e infine emissioni di Co2 inferiori del 50%. Tutto questo fa sì che con 9.500 litri di carburante Forza raggiunga l’autonomia di 500 miglia a una velocità di crociera di 50 nodi. Ma non è tutto – spiega in una nota il cantiere – perché la scelta di materiali eco-compatibili per gli allestimenti interni risparmiano la vita degli alberi e per la gran parte sono riciclabili.
Manuela Lucchesi e Marco Arnaboldi grazie all’esperienza nel design e nella tecnologia, e al grande amore per le barche, hanno realizzato uno yacht che ha grande rispetto per il mare. Le linee dello scafo e la metodologia costruttiva sono il frutto della lunga esperienza dell’ingegnere Arnaboldi, fondatore e direttore di importanti cantieri navali, che dal 1992 utilizza su veloci yacht plananti tecnologie all’avanguardia come la propulsione a idrogetto e la costruzione in sandwich compositi.
“So cosa vogliono gli armatori grazie alla mia esperienza trentennale” afferma. “Velocità ed efficienza sono spesso in cima alla lista perché così si possono coprire più miglia in minor tempo e con il minimo impatto ambientale”. La costruzione dello scafo, che utilizza carbonio e fibra di vetro in un sandwich ibrido con resina vinilestere e anima in schiuma di Pvc ad alta densità, fornisce a Forza una struttura più leggera e resistente con proprietà meccaniche ottimali. Un attento controllo dello “strato limite” dello scafo significa meno resistenza e migliore portanza.
I vantaggi della propulsione a idrogetto rispetto alla linea d’asse con eliche convenzionali sono maggiore velocità e accelerazione, possibilità di navigare in acque poco profonde, migliore manovrabilità, meno rumori e vibrazioni, nonché minore manutenzione e maggiore durata del motore secondo il cantiere. Senza parti rotanti sott’acqua c’è inoltre maggiore sicurezza rispetto alle eliche tradizionali per eventuali impatti – come peraltro accaduto proprio al duo Lucchesi – Arnaboldi con l’urto con un capidoglio mentre erano in navigazione su una barca a idrogetto: proprio grazie all’assenza delle eliche il cetaceo non aveva riportato alcuna ferita.
Forza ha un profilo dinamico e la disposizione della coperta che caratterizza i “fast shadow boats” per la sovrastruttura elegante, lo specchio di poppa aperto e la prua allungata. L’ampio ponte di poppa ha una plancetta fissa, un ampio prendisole (con sotto lo spazio per stivare un tender) e murate ribaltabili per aumentare superficie e contatto con il mare. Un altro ampio prendisole è sul ponte di prua. Il salone con zona pranzo e plancia di comando è sotto l’hardtop chiuso mentre le porte in vetro scorrevoli assicurano l’accesso al ponte di poppa. Per gli ospiti sono previste quattro cabine: una suite armatoriale a tutto baglio a centro barca, una suite Vip a prua e due cabine singole doppie mentre per l’equipaggio vi sono due cabine con l’accesso indipendente a prua.
Il layout e l’arredo degli interni possono essere personalizzati e infine una caratteristica davvero unica – sottolinea Centouno Navi – che offre un nuovo modo di vivere il mare, è il parabrezza della plancia di comando che può essere aperto per consentire un libero accesso dal ponte di prua fino alla plancetta di poppa.
Forza si unisce all’offerta di Centouno Navi che comprende anche la sorella maggiore Eterea di 39 metri e un superyacht a tre ponti che ha la stessa costruzione in composito di carbonio ibrido ma una motorizzazione affidata a quattro Mtu da 2.600 CV l’uno accoppiati a idrogetti Mjp per una velocità massima di 58 nodi e 50 nodi di crociera.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24