Sanlorenzo sbarca nella zona portuale di Pisa entrando in Mec-Carpensalda
Il cantiere spezzino di Perotti ha rilevato una quota della società specializzata in carpenteria metallica anche per la costruzione di yacht
I cantieri Sanlorenzo di Ameglia (Spezia) guidati da Massimo Perotti potenziano il proprio network produttivo con l’acquisizione di una quota pari al 48% della società livornese Mec-Carpensalda. Lo ha rivelato il quotidiano La Nazione ricordando che l’attività produttiva della Mec-Carpensalda, azienda avviata nel 1965, è nel campo della carpenteria metallica industriale medio pesante, nell’impiantistica industriale, nella caldareria e principalmente nelle costruzioni e riparazioni navali. Sul proprio sito web l’azienda spiega di avere un complesso industriale composto da due stabilimenti produttivi, uno a Livorno e l’altro a Pisa per un totale di circa 10.000 mq. di capannoni adeguatamente attrezzati con 13 carroponti e piazzali di servizio per circa 17.000 mq. Le due sedi sono collegate tra loro attraverso un canale navigabile con sbocco direttamente al mare.
Lo sbarco di Sanlorenzo ai Navicelli, nella zona portuale industriale di Pisa, risulta sia avvenuto attraverso la costituzione di una newco “che rilancerà la storica azienda della famiglia Lotti, che ha il suo quartier generale a Livorno e sede operativa anche nella darsena pisana”. Top secret i dettagli dell’operazione che risulta appunto sia già stata perfezionata. Nel Consiglio d’amministrazione della nuova società nata dall’alleanza tra Carpensalda e cantieri navali Sanlorenzo e presieduto da Bruno Lotti fanno parte l’amministratore delegato Riccardo Cima, Giacomo Lotti e Ferruccio Rossi, presidente della divisione superyacht di Sanlorenzo.
Salvatore Pisano, amministratore unico di Navicelli di Pisa, la società di gestione pubblica del canale e della Darsena, ha così commentato questa nuova alleanza: “L’arrivo in darsena di Sanlorenzo apre prospettive interessanti sotto il profilo occupazionale. Posso dire che Sanlorenzo ha scelto Carpensalda e i Navicelli proprio perché il nostro lavoro di questi anni ha reso il polo nautico pisano estremamente attrattivo e capace di saper coniugare sviluppo industriale e compatibilità ambientale”.
CLICCA QUI PER ISCRIVERTI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPER YACHT 24