Cercasi armatore visionario interessato a sperimentare il progetto Miracle
Il nuovo progetto di domotica di Videoworks porta a bordo dello yacht luci e musica regolati dalle emozioni
Sviluppare un sistema di monitoraggio delle emozioni della persona e sfruttare il sistema domotico per adattare il suo ambiente di vita e migliorarne il comfort, anche a bordo di uno yacht: è l’obiettivo del progetto Miracle, cofinanziato dalla Regione Marche attraverso il programma FESR.
Fra i partner del progetto c’è Videoworks, azienda anconetana che si occupa di progettazione, realizzazione e installazione di sistemi audio-video, di comunicazione, entertainment & home automation, attiva nella nautica di alta gamma, dove è partner di molti cantieri produttori di superyacht, ma anche nell’architettura e nel segmento business. Miracle è una piattaforma I-Labs che prevede attività di ricerca per la realizzazione di soluzioni domotiche innovative per il comfort e la sostenibilità degli ambienti di vita. Videoworks all’interno di Miracle è coinvolta nello sviluppo del sistema “Mohmi – smart multimedia Monitoring systems for advanced HMI technologies in living environments” in ambito yacht, un modello d’interfaccia in grado di reagire in base alle emozioni e al comportamento della persona.
Il progetto Miracle punta allo sviluppo di un sistema domotico, dotato di intelligenza emotiva, in grado di adattare il suo funzionamento in base al contesto d’uso, così da massimizzare il comfort e il divertimento a bordo degli yacht, ma con possibilità di utilizzo anche in contesti diversi, come hotel e anche abitazioni.
Questo sistema domotico è in grado di riconoscere l’identità dell’utente, il suo stato emotivo e l’attività che sta svolgendo partendo dall’analisi del suo comportamento all’interno dell’ambiente. Il tutto avviene grazie a un sistema di riconoscimento delle emozioni e di tracciamento e riconoscimento della postura del corpo, basato su algoritmi di computer vision e machine learning che sono stati sviluppati ad hoc e alla rilevazione di informazioni sull’utente (emozioni e attività svolta) e sulle condizioni dell’ambiente (illuminazione, temperatura), grazie a telecamere e sensori.
In base alle informazioni acquisite il sistema è poi in grado di modificare le caratteristiche dell’ambiente, per aumentare il benessere della persona. La sperimentazione in ambiente nautico ha portato alla realizzazione di un prototipo funzionante, un sistema pilota costruito e testato nel laboratorio Videoworks, in collaborazione con i partner. A chiarirne alcuni aspetti a SUPER YACHT 24 è Maurizio Minossi, chief technical officer di Videoworks.
Come siete entrati nel progetto?
“Grazie alla collaborazione con UNIVPM, l’Università Politecnica delle Marche, abbiamo avuto accesso a una serie di risorse, conoscenze e tecnologie avanzate con lo scopo di realizzare il prototipo, che in futuro potrà diventare un prodotto, adattato e arricchito, in funzione delle diverse esigenze.”
A cosa serve, in pratica, il progetto?
“L’innovazione di progetto è lo sviluppo del motore del riconoscimento emotivo e comportamentale degli ospiti dello yacht: sulla base di questa valutazione, con un sistema denominato IFTTT, possiamo decidere insieme ai clienti cosa fare. Per esempio un armatore può decidere di volere la regolazione automatica della temperatura dopo un certo numero di giorni di soggiorno a bordo, in base alle proprie abitudini. Oppure scegliere di avere luci calde e musica classica di sottofondo quando è rilassato e sereno, o assenza di musica e luci fredde quando è più concitato.”
Che ambiti di applicazione ha il progetto?
“L’utilizzo è probabilmente più efficiente in barche di uso principalmente armatoriale e non charter, in quanto gli utenti hanno più familiarità al suo uso.”
Che tempi ha il progetto?
“Tecnicamente siamo pronti e alla ricerca di un armatore visionario per una prima consegna nel 2023-24. I nostri clienti hanno un grande interesse per le soluzioni tecnologiche più innovative in cui ricercano caratteristiche di unicità e customizzazione.”