Per Sanlorenzo ricavi 2021 a 585,9 Mln (+28%)
L’azienda guidata da Massimo Perotti ha comunicato ufficialmente la sua modesta esposizione verso il mercato russo, dichiarando in tre i contratti di superyacht in essere, pari al 7,7% del totale del venduto
Proposto dividendo di 0,60 euro per azione, prevista crescita a doppia cifra anche per il 2022
Il cantiere Sanlorenzo ha reso noti i risultati definitivi dell’anno 2021 dopo l’approvazione del bilancio consolidato e il progetto di bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre scorso da parte del consiglio d’amministrazione.
L’azienda guidata da Massimo Perotti per rassicurare gli investitori ha di recente comunicato ufficialmente la sua modesta esposizione verso il mercato russo, dichiarando in tre i contratti di superyacht in essere con clienti di quel paese, pari al 7,7% del totale del venduto, oltretutto distribuito su tre esercizi.
“Si tratta di soggetti non colpiti da sanzioni internazionali, i cui pagamenti risultano regolari, alla data odierna nessun ordine è stato cancellato”, dice la nota. Eventuali problemi sarebbero ampiamente gestibili, è il messaggio alla comunità finanziaria, anche perché altri clienti sarebbero pronti a subentrare prima della consegna.
L’aspetto più positivo,anche a fronte di dati 2021 eccellenti, è però dato dalle aspettative per il 2022, che si prevede ancora estremamente favorevole, tanto più che l’andamento dei primi due mesi ha fatto rivedere al rialzo le previsioni.
I numeri 2021, si diceva, sono tutti straordinari, a cominciare dal fatturato: i ricavi netti nuovo al 31 dicembre ammontano a 585,9 milioni di euro, pari a un +28,0% rispetto a 457,7 milioni del 2020.
Questi risultati sono legati “sia ad un aumento dei volumi per l’elevata raccolta di nuovi ordini, sia ad un incremento dei prezzi medi di vendita a partire dalla tarda primavera dell’anno”, dichiara il cantiere.
La divisione Yacht ha generato ricavi netti nuovo per 362,8 milioni di Euro, in crescita del 23,9% rispetto al 2020, in tutte le linee di prodotto.
Eccellenti le performance della Divisione Superyacht, con ricavi netti nuovo in crescita del 31,8% rispetto al 2020 a 179,0 milioni di Euro, trainati dalla Linea Steel, la gamma di maggiori dimensioni, e dalla nuova Linea X-Space.
Continua l’affermazione del marchio Bluegame con ricavi netti nuovo pari a 44,1 milioni di Euro, in crescita del 51,5% rispetto al 2020, in particolare grazie al grande successo della Linea BGX.
Geograficamente si evidenzia un’elevata crescita delle Americhe, pari al 65,3% rispetto al 2020, in particolare degli Stati Uniti, mercato strategico.
L’EBITDA rettificato è pari a 95,5 milioni di Euro, in crescita del 35,3% rispetto ai 70,6 milioni del 2020. L’EBITDA ammonta a 94,6 milioni di Euro, in crescita del 36,7% rispetto a 69,2 milioni del 2020.
Il risultato ante imposte è pari a 71,0 milioni di Euro, in crescita del 51,4% rispetto a 46,9 milioni del 2020. Il risultato netto di Gruppo raggiunge 51,0 milioni di Euro, in crescita del 47,8% rispetto ai 34,5 milioni del 2020.
Gli investimenti ammontano a 49,2 milioni di Euro, in crescita del 59,7% rispetto ai 30,8 milioni del 2020, di cui 26,7 milioni destinati all’incremento della capacità produttiva, con l’acquisizione di tre infrastrutture industriali nel terzo trimestre, e 17,5 milioni allo sviluppo di nuovi prodotti e all’introduzione di innovazioni e tecnologie volte a ridurre l’impatto ambientale degli yacht.
La posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2021 è positiva per 39,0 milioni di Euro, rispetto a 3,8 milioni del 31 dicembre 2020. La forte generazione di cassa, anche in presenza di ingenti investimenti e del pagamento dei dividendi, deriva principalmente dall’incremento dei volumi e dagli anticipi legati alla robusta raccolta ordini.
Per quanto riguarda l’andamento degli ordini, il backlog netto al 31 dicembre 2021, dedotti i ricavi netti nuovo realizzati nel corso dell’esercizio, ammonta a 915,6 milioni di Euro, più che raddoppiato rispetto a 408,8 milioni di Euro al 31 dicembre 2020.
La positiva dinamica del portafoglio ordini è proseguita nel 2022, con una raccolta ordini pari a 181,5 milioni di Euro nei primi due mesi, che porta il backlog al 28 febbraio 2022 a raggiungere 1.097,1 milioni di Euro, coperti per il 91% da clienti finali.
Per quanto riguarda le previsioni per il 2022 Sanlorenzo annuncia di voler “allineare progressivamente i prezzi di vendita dei superyacht ai migliori cantieri nord-europei, in particolare nel segmento al di sopra di 500 GT”.
Il cantiere conferma quindi la guidance per l’anno 2022, che prevede “nuovamente una crescita a doppia cifra dei principali indicatori finanziari, includendo la stima del risultato netto di Gruppo per l’esercizio in corso”.
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